Gravidanza: quale frutta secca si può mangiare?

In generale è risaputo che la frutta secca assunta in quantità accettabili non danneggia l'organismo, anzi gli dona parecchi benefici.

Questo alimento, infatti, possiede delle proprietà considerevoli che possono far bene sia alla future mamme sia al loro feto.

In gravidanza, mangiare nel modo giusto è importante ed utile a scongiurare diverse patologie. Un alimentazione sbagliata in gravidanza può rivelarsi dannosa per la salute del bambino e della mamma.

La frutta secca offre nutrienti e benefici per entrambi: vediamo come!

Quali aspetti benefici possiede la frutta secca

Incominciamo dalla base, ovvero, cerchiamo di capire in linea generale quali vantaggi comporta il cibarsi di frutta secca.

Pistacchi, mandorle, noci, arachidi sono ricchissimi di calorie che, se assunte in giusta quantità, contribuiscono a rinforzare il nostro organismo.

Se non siete grandi consumatori di carne la frutta secca ci dona quelle proteine nobili che altrimenti potrebbero mancarvi.

Nella sua consistenza ed elaborazione non c'è né latte né glutine. Per cui per le persone fortemente intolleranti o addirittura allergiche possono essere una soluzione perfetta.

Infine, cosa risaputa, la frutta secca fa molto bene per scongiurare il rischio di malattie cardiovascolari.

Perché fa bene la frutta secca in gravidanza?

Perché una donna gravida dovrebbe assumere frutta secca più che in altri momenti della sua vita? E poi, quale frutta secca è ideale per lei?

In gravidanza servono fosforo, potassio, vitamine, fibre, minerali e acidi grassi. Questi elementi rafforzano il nostro corpo. Quindi mangiare frutta secca nei nove mesi di attesa fa molto bene.

In più, specialmente nei primi tre mesi, serve molto acido folico, perché aiuta le nuove cellule a riprodursi, contribuisce alla sintesi del DNA, delle proteine e dell'emoglobina. In tal modo si evita qualunque rischio di carenza di globuli rossi e si può proteggere il feto dal rischio di malformazioni congenite, specialmente quelle collegate al tubo neurale.

La frutta secca è ricchissima di questa sostanza.

Quale frutta secca scegliere e dove acquistare la migliore

La Regione, per antonomasia, più produttiva di frutta secca ottima è la Sicilia.

Se siete in gravidanza, uno dei consigli migliori è quello di acquistare frutta secca siciliana tipica online, in modo tale di essere sicure che i prodotti arrivino dalla patria di questo alimento e non siano trattati chimicamente o non siano venduti ormai invecchiati.

Per una questione di gusto, di sapore e anche di proprietà è di gran lunga preferibile mangiare pistacchi siciliani, farina di carrube originale e mandorle della terra sicula.

Ma esattamente qual frutta secca ci serve in gravidanza?

Le noci

Prime fra tutti le noci, perché abbassano il livello di colesterolo negativo, tengono costante quello positivo e impediscono il formarsi di residui arteriosi o venosi che possono essere pericolosi.

Fra le noci ricordatevi che quelle fresche non ledono la linea, mentre quelle brasiliane vanno assunte in minima quantità perché contengono calorie.

Le nocciole

Le nocciole sono adatte perché donano grassi insaturi, fibre, minerali e vitamine. Tutto questo aiuta a tenere basso il colesterolo.

Le mandorle

Le mandorle, invece, introducono magnesio, vitamina E, potassio, omega, fibre e calcio. Un combustibile perfetto per il nostro cuore.

Le arachidi

Le arachidi durante la gravidanza vanno mangiate ma non tostate e non salate, altrimenti la vitamina E, i grassi insaturi e le vitamine antiossidanti si disperdono.

I pistacchi

I pistacchi servono a proteggere dalle malattie cardiache, tengono basso il livello di colesterolo e prevengono il tumore. In particolare evitano il formarsi di radicali liberi nelle nostre cellule.

Come vedete, non dovete assolutamente temere di mangiare frutta secca in gravidanza, perché, se saprete regolarvi senza eccessi, avrete molti più benefici che problemi durante i primi 3 mesi di gravidanza (formazione del tubo neurale) e poi per i successivi 9 mesi di gestazione del vostro piccolo o della vostra piccolina.

Fonti: passionemamma.it/frutta-secca-in-gravidanza/

grupposandonato.it/news/2022/febbraio/acido-folico-a-cosa-serve-benefici

Disclaimer: Questi testi non vanno intesi come indicazioni di diagnosi e cura di stati patologici, pertanto è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico curante”.