Perché esporre i bambini al sole invernale

I bambini hanno necessità di vivere all'aria aperta. Molto spesso gli alloggi attuali sono sprovvisti di giardini o balconi e i bambini invece, hanno bisogno di prendere aria ma soprattutto di essere esposti ai raggi del sole. Il sole attiva la vitamina D permette la crescita delle ossa, irrobustisce, come si suol dire, e rinforza il sistema immunitario. I motivi per non rinunciare alla passeggiata sono molteplici ed essa giova ai bambini quanto agli adulti. 

Vivere all'aria aperta 12 mesi l'anno

Molte mamme  temono che i loro bambini prendano freddo, si raffreddino, o magari, sviluppino malattie comuni come la tosse,  il mal d'orecchie molto comune nei bambini piccoli per via della ridotta dimensioni dei canali uditivi. Anche se l'otite, in adulti e bambini, non va mai sottovalutata perché può rivelarsi pericolosa. Ma in realtà far uscire il bambino, specie nelle ore più calde della giornata, giusto per far la classica passeggiata e condurlo magari ai giardinetti, è una di quelle abitudini che non dovrebbe ma mancare.

Il sole è utile alla vita delle piante ma anche per quella degli animali e delle persone.in effetti sono noti i sintomi e le sindromi presenti nei paesi in cui si hanno poche ore di luce e di sole al giorno. Questa condizione determina una predisposizione alla depressione e costringe le persone ad assumere alte dosi di integratori specifici, tra essi, appunto, anche la vitamina D.

Il buon umore e la salute

E' innegabile che una bella passeggiata durante le ore più tiepide invernali ci rallegra l'animo, fa bene allo spirito e al corpo. Ma allo stesso tempo svolge anche un'importante azione protettiva: attiva la vitamina D, e rende il sistema immunitario più forte, aiuta ad asciugare il catarro in caso di bronchiti etc.. Da evitare e giornate particolarmente ventose per i bambini che soffrono di asma e mal di orecchi, il sole è sempre da consigliare e, con esso, un po' di vita all'aria aperta.