Si inneggia alla parità ma la parità a livello sociale, economico e lavorativo tra i due sessi, e ben lungi dall'arrivare. Al di la dei luoghi comuni, le donne hanno, all'interno del nucleo domestico, molte mansioni da svolgere e rispetto all'uomo. Inoltre, le donne sono soggette ad un maggior stress, specie se in famiglia vi sono 1, 2 o più figli. Il mondo del lavoro non si pone certo da un punto di vista migliore: le proposte di lavoro professionali in ambito femminile sono di molto inferiori rispetto a quelle maschili e, inoltre, vengono retribuite in maniera minore. La coppia paga il conto di questa situazione e la famiglia è in crisi.
Gli annuncio di lavoro illegali
Un problema che tende a crescere in relazione alla crisi economica che ha colpito il paese, e dal quale non siamo ancora usciti. La situazione lavorativa e sociale discriminante della donna è imputabile al governo: pochi i controlli se non nulli. Nel web si reperiscono annunci volti apertamente solo al pubblico maschile "solo uomini". Le donne sono più ricattabili e, in virtù di questa carenza di lavoro vengono relegate a ruoli inferiori e lavori più umili rispetto alle loro qualifiche professionali, e dunque spesso, finiscono per accettare lavori mal pagati e al nero.
Bandi per l'imprenditoria femminile
In virtù di questa problematica sono sorti bandi di concorso per imprenditrici donne non solo under 30 o 40 ma anche di età superiore. Per il rilancio dell'imprenditoria femminile che, in taluni casi sembra divenire l'unica strada possibile. Ma non è esattamente così perché comunque, si deve fare i conti con il sistema fiscale italiano che continua a mettere i ginocchio la piccola imprenditoria.
E le donne non fanno più le mamme
La conseguenza diretta di questa situazione lavorativa è una crisi familiare: le donne non fanno più le mamme, i figli non nascono più, e le coppie faticano a trovare anche in due, una sicurezza economica che gli consenta di andare a vivere da soli, comprare una casa, e mettere su famiglia.
Il rilancio della famiglia come nucleo familiare garante anche del futuro pensionistico delle generazioni attuali, non è un luogo comune, è un dato di fatto necessario e imprescindibile dalle economia del paese, e come tale andrebbe salvaguardato. Una legge in tal senso non esiste, come non esiste una tutela del mondo femminile lavorativo "reale". I governi si susseguono ma la donna continua ad essere penalizzata su molti fronti e, con essa la famiglia.