Il gioco, per i bambini, rappresenta una fonte di crescita equilibrata essenziale. I bambini per sviluppare al meglio le loro capacità cognitive e motorie, hanno necessita di sperimentare.
Le prime sperimentazioni iniziano con l'acquisizione dell'autonomia delle mani e la capacità di portarle alla bocca, il contatto orale con mani e con gli oggetti non è altro che una forma di conoscenza (definita fase orale), a cui spesso, le mamme si oppongono per paura dei germi: nono lo fate! Pulite gli oggetti che il piccolo si porta alla bocca ma lasciatelo sperimentare.
Un'altra cosa che spesso si fa molto spesso, ed è sbagliata, è quella di non mettere il bambino sul pavimento e lasciargli sperimentare attraverso le attività motorie, lo spazio, da prima strisciando, poi camminando carponi, quindi gattonando per poi imparare i primi passi in stazione eretta. Box e girello sono nemici della sperimentazione motoria che deve avvenire in modo autonomo nello spazio aperto sotto la vigilanza del genitore attento.
Quando i nostri bambini, cominceranno a crescere, le sperimentazioni utili al suo sviluppo cognitivo e motorio si modificheranno, il gioco rappresenta il "banco di studio" del bambino, tramite il gioco e la manipolazione, le esperienze spazio temporali il bimbo impara e le sue cellule cerebrali aumentano in modo esponenziale.
Non eccedete nei giocattoli ma sceglieteli con cura, prediligendo quelli che favoriscono la manualità e la stimolazione di fantasia, creatività, astuzia e abilità, anche se al momento sottovalutate l'importanza di queste cose vi accorgere, quando vostro figlio sarà adulto, di quanto queste tipo di scelte sia state formative per lui.