Qual è il fiore che si regala per la festa della mamma?

Maggio potrebbe sembrare piuttosto distante, ma per le cose importanti è meglio muoversi per tempo: per la festa della mamma è bene pensare già da ora a quale fiore regalare alle nostre mamme o, perché no, alle nostre compagne che sono anche le madri dei nostri figli.

Ma un fiore a una mamma lo può ben regalare chiunque, se ci pensate: avete una cognata particolarmente affettuosa che, assieme a vostro fratello, ha messo al mondo vostro nipote e la volete ringraziare per il dono?

Regalatele un fiore per la festa della mamma, magari facendovi aiutare col bigliettino proprio da vostro nipote (qualora fosse troppo piccolo per scrivere, niente paura: un po' di colore sulla manina e vai di impronta!).

Sono i piccoli gesti che possono rivoluzionare il mondo, bene partire dal nostro piccolo, da dei fiori per mamma, sia che sia la nostra mamma, sia che sia la mamma di qualcuno che amiamo, sia che sia una "mamma per amica" non nel senso della serie televisiva ma nel senso di una nostra amica che, oltre a questo, si dia il caso sia anche madre!

Ma qual è il fiore per eccellenza che si regala a una mamma nel giorno della sua festa? Scopriamolo nelle prossime righe, per essere sicuri di essere sul pezzo col nostro regalo!

Il giusto fiore della festa della mamma

Rispondere a questa domanda è facile: il fiore per eccellenza da regalare a una mamma è l'azalea. Si tratta di un piccolo arbusto originario della Cina, con infiorescenze molto ricche e al contempo delicate: i suoi fiori possono avere diversi colori, dal rosa al rosso, passando per il bianco, il salmone o un delicatissimo variegato.

Come mai si tratta del fiore perfetto per la festa della mamma e che storicamente si abbina a questa figura? Presto detto: sia nell'antica cultura cinese che, di conseguenza, in quella occidentale, si tratta di un fiore che racchiude il senso della femminilità, della forza e, soprattutto, della temperanza.

Di sicuro si tratta di qualità che ogni buona madre deve avere come frecce nella propria faretra, da scoccare nel momento del bisogno verso il cuore dei figli, ma non solo.

Ovviamente non solo azalee: potete, va da sé, lavorare di fantasia e spaziare anche verso altri lidi, creando meravigliosi bouquet pieni di tulipani, rose, gigli, girasoli e margherite, tutto quello che vi passa per la mente e che pensate possa far piacere alla destinataria del regalo.

La festa della mamma è una di quelle festività molto dolci, che festeggiare porta tanta gioia al cuore, anche quando una mamma potremmo non averla più: avere un pensiero per lei, ovunque lei sia, è sempre fonte di una grande dolcezza, perché mai smetteremo di essere figli.

Quindi, anche per coccolare il nostro bambino interiore, cerchiamo di riservare un pensiero per le nostre mamme, non solo il giorno della loro festa, ma tutti i giorni che separano una prima domenica di maggio dalla domenica di maggio dell'anno successivo. E, come canterebbe Edoardo Bennato...viva la mamma!

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