Dopo il parto le neo mamme si chiedono quando potranno riprendere una normale attività fisica e quanto tempo occorrerà per recuperare la linea perduta, parliamo ovviamente di tempi di recupero molto differenti e soggettivi, fortemente condizionati dal numero di chili che abbiamo preso in più durante il periodo della gravidanza e se tendenzialmente si praticava sport nel periodo precedente ad essa. va inoltre aggiunto che durante l'allattamento una parte dei grassi depositati nell'organismo materno, andranno utilizzati per la produzione del latte, la neo mamma dovrà seguire un alimentazione ricca di proteine, vitamine sali minerali e liquidi, utili per reintegrare le perdite dovute all'allattamento e all'eventuale attività fisica.
Si deve considerare che l'esercizio fisico, anche se limitato, aiuta a recuperare la forma fisica in maniera più veloce giovando anche all'equilibrio psico-fisico della neo mamma che durante la gravidanza e dopo il parto tende a subire delle notevoli variazioni.
Il periodo post-parto è molto delicato, il corpo ha subito modificazioni muscolari, ossee e psico-fisiche dovute all'adeguamento del corpo che si attua gradualmente in modo da "poter contenere il feto", inoltre giocano un forte ruolo anche i notevoli cambiamenti ormonali, motivo per cui, riuscire a trovare un po' di tempo da dedicare a se stesse e all'attività fisica non puo' che giovare alla salute della neo mamma.
Se si è partorito in modo naturale è opportuno effettuare una serie di esercizi muscolari atti a rieducare la muscolatura del perineo, indispensabili per alleviare o eliminare eventuali disturbi di controllo sfinterico derivanti dalla distensione muscolare lacerazioni o eventuale episiotomia.
Generalmente trascorse 2-4 settimane dal parto si possono iniziare gli esercizi, per chi, invece è stato sottoposto ad un taglio cesareo è buona norma attendere circa 5-6 settimane, anche se esercizi poco impegnativi atti a riequilibrare la funzione circolatoria agli arti inferiori possono essere iniziati anche prima , magari in casa, senza sforzi eccessivi, si consiglia di iniziare con lunghe passeggiate all'aria aperta, in alternativa o in concomitanza è buona norma praticare una ginnastica dolce magari in acqua che consente di tonificare la muscolatura e bruciare un po' di calorie, anche una ginnastica dolce "casalinga" o dello yoga praticato ad un livello adeguato alle capacità soggettive puo' essere molto utile.
Un tempo si riteneva che l'attività fisica fosse contro indicata nell'allattamento, non è così, l'unica cosa che bisogna aver la premura di fare è di integrare le eventuali perdite idriche dovute ad eccessiva sudorazione.
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