Nei bambini le patologie
dell'orecchio i sintomi e le cure,
sono leggermente diverse
rispetto all'adulto e richiedono
un rapido intervento.
Le patologie dell'orecchio, i sintomi e cure nei bambini, sono molteplici. Le malattie da virus e batteri sono dovute alla fragilità dell'organo e del sistema immunitario immaturo. Le otiti colpiscono di frequente i piccoli pazienti e sono le più comuni tra le malattie dell'orecchio. Anche altre malattie dell'orecchio possono insorgere nei bambini e richiedere l'intervento di un otorino, e nei casi più gravi , di un chirurgo.
Patologie dell'orecchio: malattie comuni e non
Tra le malattie delle orecchie che possono colpire sia un bambino che un adulto, se ne collocano principalmente quattro differenti tipi più o meno gravi.
Malattie orecchie
Tra le patologie delle orecchie, alcune, possono causare ipoacusia o sordità totale, altre richiedere l'intervento medico e l''uso di farmaci:
- Le otiti croniche quelle più comuni
- L’otosclerosi
- Le discontinuità ossiculari
- Sordità profonde neurosensoriali
Se diagnosticare un problema all'udito o malattie dell orecchio in atto nell'adulto, è sicuramente più semplice in quanto vi è collaborazione e coinvolgimento; nel bambino specie se piccolo, non sempre i genitori si accorgono di un problema presente, o di una malattia che colpisce l'organo dell'udito.
Disturbi dell'orecchio: otite nel bambino
Nei bambini l'otite colpisce con frequenza specie nell'età infantile. Ciò è dovuto alle dimensioni ridotte dei canali uditivi che mettono in contatto naso, faringe e bocca. E' facile che un raffreddore o un mal di gola, sfoci in un otite, questo perché i batteri e i virus sono in grado di raggiungere l'orecchio con estrema facilità.
Crescendo, i condotti uditivi si allungano e si allargano e questo disturbo tende ad attenuarsi, diventando sicuramente meno frequente nei ragazzi e nell'adulto.
Malattie orecchio
L'otite cronica è caratterizzata da infiammazione del canale uditivo, con coinvolgimento e perforazione della membrana timpanica. In alcuni casi può essere necessario un intervento di ricostruzione della membrana attraverso tecniche di miringoplastica intervento che attua il dottor Roberto Pareschi otorino a Bergamo.
Disturbi dell orecchio: otosclerosi
L'otosclerosi è la causa più frequente che determina la perdita dell'udito. Insorge in età giovanile ed adulta, facendo registrare un picco di rilievo tra i 20 ed i 40 anni. Si tratta di una distrofia del tessuto osseo dovuta ad una alterazione dell'omeostasi ossea (capsula), che provoca una fissità della catena ossiculare; può essere causata da malattia o traumi. La conseguenza di questo processo è la sordità progressiva, l'intervento per elezione è quello di Platinostomia o Platinotomia.
Sordità neurosensoriali
Le sordità di tipo neurosensoriali colpiscono adulti e bambini e sono legate ad un problema dell'orecchio interno e del nervo cocleo-vestibolare, coinvolti a livello cerebrale anche i centri uditivi. Queste patologie vengono corrette con apparecchi acustici o, attraverso la chirurgia con impianti cocleari.
Come capire se il bambino presenta problemi all'udito
Alcuni bambini per cause genetiche o virali possono nascere già privi di udito. Capire se il bambino presenta sordità o riduzione dell'udito non è poi, così complesso. Un osservazione attenta permette di rilevare deficit uditivi. Se vi accorgete che chiamando il bambino non si volta, o che i suoni ed i rumori forti non lo disturbano, dovrete insospettirvi.
Un bambino, anche molto piccolo, reagisce agli stimoli sonori e si volta se chiamato, sobbalza se sente un rumore frastornante improvviso. Tutti segnali che dovrebbero mettere in allerta un genitore, e spingerlo a recarsi da un otorino.
Come capire se il bambino ha l'otite
Un neo genitore potrebbe non cogliere i segnali di un otite. Il mal d'orecchi costringe il piccolo a posizioni anomale del capo, il dolore lo fa piangere e ,se si attua una leggera pressione nella parte interna del l'orecchio verso la guancia nella zona del trago il bambino sente dolore e piange o si scansa.
Sintomi più gravi sono il gonfiore ed il rossore. In genere un otite nel bambino sopraggiunge dopo un raffreddore. Anche in questo caso, è buona norma essere tempestivi e recarsi dal pediatra o da un otorino, a seconda della gravità dell'otite.
Una complicanza dell'otite da non sottovalutare è infatti la perforazione del timpano e un progressivo estendersi dell'infezione che può coinvolgere l'osso mastoide ed arrivare a provocare una grave meningite. Il coinvolgimento meningeo si manifesta con rigidità dei movimenti del capo.
L'udito è uno dei 5 organi di senso, insieme alla vista, al tatto, al gusto e all'olfatto. Ogni organo di senso riveste una grande importanza per le funzioni che esplica e va salvaguardato sin dall' età prenatale.