Lo Shiatsu in gravidanza e anche nel post partum apporta molti benefici, allevia disturbi quale nausea, lombalgia, depressione e aiuta a vivere la gravidanza in maniera più serena. Lo shiatsu, come dicono in Giappone, allunga la vita combatte lo stress e dunque può aiutare mamma e bambino a vivere più serenamente tutto il periodo di gestazione aiutando mamma e ostetrica nel parto.
Cos'è lo shiatsu?
Lo shiatsu rientra in quelle attività denominate del benessere che, mediante la stimolazione di appositi punti denominati tsubo, i medesimi che vengono utilizzati in agopuntura, riesce a fornire una stimolazione di aree corporee a beneficio del corpo e della mente. Utilizzato a tutte le età, ed utile sia per uomini, donne, bambini ed anziani, lo shaitsu trova applicazione anche in gravidanza in quanto riesce a risolvere problematiche tipiche di questo delicato periodo. Mentre, nel post partum si rivela un utile strumento per combattere la depressione dovuta agli sbalzi ormonali e a predisposizione soggettiva.
Nausea, mal di schiena, depressione e lo shiatsu
Lo shiatsu riesce ad agire a qualsiasi livello, sia fisico (muscolare e osseo) che psichico. Per questo motivo è fortemente indicato in gravidanza per risolvere od attenuare i disturbi più comuni come nausea, che in genere si verifica nel primo trimestre di gravidanza, e lombalgia, presente specie nell'ultimo trimestre, quando il peso del bambino si fa più significativo.
Lo shiatsu combatte lo stress e dunque è un trattamento fortemente consigliato per la mamma ed il suo piccolo. La relazione psico fisica di mamma e feto può trarre grande giovamento dal massaggio shiatsu che poi più che un massaggio è un vero e proprio trattamento di digitopressione.
Studi recenti hanno dimostrato che oltre a far bene rende le persone più longeve ed è utile anche nel parto per favorire l'induzione. Esistono dei libri per lo shiatsu in gravidanza ma, è consigliato rivolgersi a professionisti specializzati in questo settore per poter praticare lo shiatsu senza rischi.
L'induzione al parto e lo shiatsu
Alcuni punti specifici dello shaitsu si usano in gravidanza e nel post partum, altre zone richiedono un attenzione sono shiatsu punti da non massaggiare in gravidanza quelli da stimolare solo nel momento del parto. Per questo alcune ostetriche che hanno approfondito tali tecniche shiatsu praticano lo shiatsu in sala parto per favorire il travaglio ed il parto stesso.
Gli operatori shiatsu sanno bene quali aree stimolare per trarne beneficio e quali invece utilizzare solo nel momento del parto. Ad ogni modo lo shiatsu viene utilizzato sempre di più in ambito ospedaliero, specie in paesi come il Giappone, e negli ultimi anni si è diffuso anche in Italia.
Migliorare le relazioni familiari con lo shiatsu
Lo shiatsu è utile per moltissime problematiche, i corsi per operatori si sono diffusi in tutta l'Italia ed hanno un percorso variabile di 1 2 e 3 anni. Per chi volesse approcciare al mondo dello shiatsu esistono corsi di 1 anno che permettono di apprendere le tecniche di base shiatsu che servono a migliorare le relazioni familiari.
Lo shiatsu consigliato e sicuro in gravidanza
Lo shiatsu è consigliato e sicuro in gravidanza, in quanto la gravidanza corrisponde a tanti cambiamenti sia fisici che psichici per la donna. Lo shiatsu aiuta ad alleviare tanti disturbi come ansia, nausea, stress, sindrome del tunnel carpale, mal di schiena, insonnia, benefici psico-emozionali e di rilassamento che aiutano a contrastare molte di queste problematiche. Oltre a stabilire un buon legame con il bambino lo shiatsu aiuta a preparare e guidare positivamente questo viaggio verso la maternità.